A pasta shape from Puglia, belonging to the big family of cavateli, strascinate and orecchiette, with which it partially shares the shaping technique. In fact, also for the olive leaves it is necessary to drag the dough with the help of a blade of a knife, while with the fingers of the other hand it is pulled in the opposite direction. The result is a paste that resembles olive leaves in shape, with a tapered tip.

Ingredients for 2 persons
70 g spinach leaves
150 g durum wheat semolina
water (about 30-35 g)

Time: 20 minutes  + 30 minutes of rest

Let’s cook!

Blanch the spinach leaves for a few seconds, then dip them into a bowl with water and ice. Drain and squeeze them, then blend them with an immersion blender, until you get a smooth puree.

In a bowl, pour the semolina and mix it with the spinach puree, adding a little water (3-4 tablespoons). Work until you get a smooth, non-sticky and elastic dough.

Roll it out with your hands, into a 2 cm diameter cylinder, then divide it into 2 cm pieces. Take one and, with the carpus of your hand, press it by rubbing against the work surface, until it has a tapered shape, more rounded in the center and thinner at both ends.

With a knife, drag the pasta, as if to make a cavatello and with the thumb of the other hand block it in the opposite direction. By doing so, the central part of the pasta will open according to the characteristic leaf shape, while the ends will remain tapered. Continue shaping the resto of the dough and then serve the pasta with the sauce you prefer.

Watch a video about how to shape your olive leaves pasta 👉 here.

🇮🇹  ITALIANO

Un formato di pasta pugliese, appartenente alla famiglia di cavateli, strascinate e orecchiette, con i quali condivide parzialmente la tecnica di realizzazione. Anche per le foglie d’ulivo infatti è necessario far trascinare l’impasto con l’aiuto di una lama di un coltello, mentre con le dita dell’altra mano lo si tira nel verso opposto. Il risultato è una pasta che ricorda nella forma le foglie dell’ulivo, dalla punta affusolata.

Ingredienti per 2 persone
70 g foglie di spinaci
150 g semola di grano duro
q.b Acqua (30-35 g circa)

Tempo: 20 minuti + 30 minuti di riposo

Cuciniamo insieme!

Sbollenta le foglie di spinacio per qualche secondo, poi tuffale in una coppa con acqua e ghiaccio. Scolale e strizzale, quindi triturale con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una purea liscia.

In una coppa, versa la semola e impastala con la purea di spinaci, aggiungendo un po’ d’acqua (3-4 cucchiai). Lavora sino ad ottenere un impasto liscio, non appiccicoso ed elastico.

Stendilo a con le mani, in un cilindretto di 2 cm di diametro, quindi dividilo in pezzetti di 2 cm. Prendine uno e, con il carpo della mano, premilo sfregando contro la spianatoia, sino a dargli una forma affusolata, più bombata al centro e più sottile alle due estremità.

Con un coltello, trascina il maccherone, come per fare un cavatello e con il pollice dell’altra mano bloccalo nel senso inverso. Così facendo la parte centrale del maccherone si aprirà secondo la caratteristica forma a foglia, mentre le estremità rimarranno affusolate. Continua sino ad esaurimento dell’impasto e servi con il sugo che preferisci.

Guarda 👉 qui un video che ti aiuterà a realizzare le tue foglie d’ulivo facilmente.